Swiss Life rafforza il finanziamento immobiliare sostenibile. Pertanto, alla stipula di un’ipoteca verde le consulenti e i consulenti possono aspettarsi un premio straordinario. Ma anche la clientela ne trae vantaggio.
Attraverso l’ipoteca verde, Swiss Life premia i clienti che hanno a cuore l’ambiente e il cui immobile soddisfa i criteri di sostenibilità di Swiss Life. Attualmente la differenza rispetto alla normale ipoteca Swiss Life ammonta a 30 punti base per tutte le durate; il limite inferiore dell’interesse è allo 0,75%. Pertanto, con un immobile sostenibile la clientela beneficia di un interesse ipotecario più basso e risparmia, nel contempo, energia e sui costi energetici. In questo modo gli immobili mantengono un’elevata commerciabilità. Con l’ipoteca verde, Swiss Life compie un ulteriore passo avanti.
«Vogliamo rendere ancora più interessante l’ipoteca verde, sia per i clienti che per i nostri partner di vendita», afferma Ramona Weber, product manager Ipoteche. Swiss Life ha adottato diverse misure. A partire dal 1° gennaio 2022, il Servizio esterno riceverà una provvigione speciale di 300 franchi per ogni ipoteca verde venduta. La campagna di distribuzione dura fino al 30 giugno 2022. I relativi dettagli sono reperibili nel regolamento sulle provvigioni.
Campagna clienti: assunzione dei costi CECE
Ma anche la clientela ne trae vantaggio: ora Swiss Life l’assiste nell’accertamento del Certificato Energetico Cantonale degli Edifici ufficiale (CECE). A tale scopo per le ipoteche verdi subentra un nuovo interlocutore interno: il Support Hub, che verifica se un immobile ha la qualifica per un’ipoteca verde. Se, contrariamente alle supposizioni del Support Hub, l’esperto dovesse emettere un certificato CECE insufficiente per l’ipoteca verde, Swiss Life si farà interamente carico dei costi del certificato. Questo vale per una «normale» ipoteca Swiss Life. Se la clientela opta per un’altra ipoteca, Swiss Life si fa carico della metà dei costi sostenuti. L’assunzione dei costi dei certificati CECE insufficienti è limitata al primo semestre 2022. Inoltre, ora il certificato CECE può essere inoltrato successivamente fino a tre settimane dopo la determinazione del tasso d’interesse, al fine di semplificare il processo d’inoltro e garantire tempestivamente i tassi d’interesse.
«Con la campagna vogliamo incoraggiare i proprietari di immobili a richiedere un certificato CECE. In questo modo riusciamo a convincerli a dedicarsi maggiormente al finanziamento immobiliare sostenibile», afferma Ramona Weber. Qui trovate i casi in cui Swiss Life si assume, totalmente o in parte, i costi CECE nonché l’iter del processo di rimborso. «Siamo convinti che queste azioni ci permetteranno di rafforzare questo prodotto sostenibile. Affinché in futuro sempre più persone possano finanziare il proprio sogno abitativo in piena libertà di scelta con un’ipoteca verde»