La collaborazione senza intoppi tra broker d’assicurazione e Swiss Life è alla base di una proficua relazione d’affari. Tuttavia, occasionalmente sorgono malintesi riguardo alla forma corretta dei mandati broker. Cogliamo pertanto l’occasione per ricordarvi cosa occorre osservare.
I broker d’assicurazione e Swiss Life intrattengono relazioni d’affari proficue con l’obiettivo comune di sostenere la clientela nel condurre una vita in piena libertà di scelta. Affinché il tutto funzioni correttamente, occorre prestare attenzione ai dettagli. Pertanto, desideriamo rendervi ancora una volta attenti in merito a due comuni malintesi e chiarire i seguenti punti:
- Per la valida ripartizione nel portafoglio di un broker deve sussistere per ogni soggetto di diritto o impresa un mandato broker autonomo con le firme delle persone con diritto di firma.
- Il mandato di una fondazione dev'essere firmato dal consiglio di fondazione. La firma dei rappresentanti della ditta (fondatrice) non è sufficiente.
- I mandati intestati a una holding non sono ammessi. Secondo la prassi usuale di Swiss Life i mandati per società holding non sono ammessi.
- Ai sensi della convenzione di cooperazione, non vengono accettati mandati più vecchi di 12 mesi. Sono esclusi i concorsi e le nuove conclusioni.
Vi ringraziamo di prendere atto di quanto esposto. Siamo lieti di poter continuare a contare su una proficua collaborazione.