A partire dal 2018, Swiss Life punta su un modello più chiaro, solidale e comprensibile per le eccedenze secondo sistema. Leggete qui cosa cambia.
Comprensibilità, chiarezza negli interessi del cliente e promozione della solidarietà: erano queste le caratteristiche poste in primo piano nell'elaborazione del nuovo modello di eccedenze per i contratti con eccedenze secondo sistema. Il nuovo modello entra in vigore per il 2018. Esso non tange le polizze di libero passaggio e i clienti con calcolo individualizzato delle eccedenze.
Cosa cambia concretamente?
- Valore di riferimento: il calcolo delle eccedenze per i contraenti e gli assicurati viene nuovamente effettuato in base all'avere di vecchiaia al giorno determinante a fine anno. Prima le eccedenze venivano accreditate pro rata. Di conseguenza, le cifre indicate non erano sempre comprensibili per contraenti e assicurati.
- Tassi di partecipazione alle eccedenze uniformi: le parti di eccedenze finora calcolate vengono sommate ed espresse sotto forma di una maggiore remunerazione. Vi sono comprese le eccedenze da interessi e quelle derivanti dalla quota di rischio. Parametri individuali di eccedenze per singolo assicurato sono stati aboliti. Ciò rende paragonabili le condizioni sul mercato.
Per le assicurazioni complete con pura previdenza complementare e per i contraenti con carattere di risparmio omnicomprensivo sussiste una maggiore remunerazione uniforme.
Comunicazione con i clienti
I contraenti saranno informati sulle basi della partecipazione alle mediante il promemoria "Modifiche relative al passaggio al nuovo anno 2018/2019" a inizio dicembre.
Dal febbraio 2019 i contraenti riceveranno il loro rapporto annuale individuale conformemente al nuovo modello.